Recensione: Quello che i tuoi occhi nascondono - Serena Nobile

Ciao a tutti! Oggi si torna alle mie amate recensioni, e come potrei non pubblicare la recensione di questo splendido romanzo? Ero partita con aspettative alte ma ho trovato più di quanto mi aspettassi: cosa potevo chiedere di più? Quello che i tuoi occhi nascondono è una perla che va letta, ma non sto a dilungarmi... l'ho già fatto abbastanza nella recensione!
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TITOLO: Quello che i tuoi occhi nascondono

AUTORE: Serena Nobile

COLLANA: HarperCollins Italia

PREZZO (CARTACEO): 12,90€

PREZZO (EBOOK): 6,99€

TRAMA: Bianca ama guardare il mondo attraverso l'obiettivo della sua Reflex, cogliere suggestivi scorci delle vie romane e fuggevoli istanti delle vite altrui. Una sera, mentre sta scattando fotografie sui gradini di un negozio chiuso, si avvicina un ragazzo. Poche parole sussurrate, istanti di fuoco e poi solo la curva seducente e perfetta delle sue spalle impressa sulla pellicola, unico ricordo di quell'incontro. Per Bianca, il desiderio sembra incarnarsi in quella pelle color del latte e in quella bocca dalla bellezza struggente e malinconica, ma quando per caso si incontrano di nuovo, capisce che i loro mondi sono in collisione: lei giudica l'ambiente della televisione cui Federico appartiene superficiale e falso, lui ritiene Bianca solo una ragazza presuntuosa e arrogante. A quel punto, però, la scintilla è scattata e, carezza dopo carezza, Bianca scopre nel corpo di Federico un linguaggio che parla direttamente ai suoi occhi e al suo cuore. Eppure non ha il coraggio di lasciarsi andare, perché mentre lui lascia nella sua vita indelebili tracce di passione, un passato mai sepolto del tutto riemerge con prepotenza: sia lei che le sue migliori amiche hanno la sensazione di essere seguite, osservate da una misteriosa presenza, e strane coincidenze le riportano ai tempi dell'università, alla notte terribile che ha segnato in maniera indelebile il loro futuro. Dimenticare è impossibile, l'assoluzione inaccettabile, la vendetta in agguato.

Ci sono romanzi che ricadono nella categoria: "questo avrei voluto scriverlo io", non tanto per motivi di mero successo commerciale, quanto per bellezza dello stile e delle ambientazioni, per caratterizzazione dei personaggi e per quel tocco magico che ti porta ad amare un libro nonostante i difetti. Ecco, Quello che i tuoi occhi nascondono di Serena Nobile rientra in questa categoria.

Ormai lo sanno anche le pietre che dietro questo pseudonimo (o vero nome?) si cela Virginia De Winter, nota e apprezzata autrice italiana, che, con questo libro, e con un genere nuovo per lei, ha fatto di nuovo centro (ma in realtà avrebbe potuto scriverlo chiunque, anche un marziano, e sarei qui a consigliarvelo lo stesso!)

È limitativo definire Quello che i tuoi occhi nascondono come un new adult, perché ha tutto, e ripeto tutto che un lettore può desiderare: una storia d'amore romantica si, ma non convenzionale e passionale, un tocco di mistero, un po' di divertimento e una forte componente vintage che mi ha fatto, letteralmente, impazzire. La serie è dedicata ai cinque sensi, e ha per protagonista un gruppo di cinque amiche dai tempi dell'università: ogni romanzo è dedicato a una delle ragazze; in questo il personaggio principale è Bianca Mornier, fotografa professionista, dal fascino di altri tempi e dalla personalità alquanto particolare. Ho amato Bianca, nonostante o forse proprio per i suoi comportamenti stralunati, il suo essere una ragazza moderna e al tempo stesso di altri tempi, fragile eppure indipendente, una donna bambina piena di contrasti e complessa come solo i migliori personaggi sanno essere.

Per non parlare poi del protagonista maschile, Federico Roversi, che se all'apparenza potrebbe sembrare il solito belloccio biondo e aitante, erede di Gabriel Garko (citazione necessaria) in realtà nasconde una profondità d'animo e un (neanche troppo) inaspettato amore per la cultura, e in particolare per la letteratura francese.

Menzione speciale per le amiche di Bianca: sebbene ricoprano un ruolo marginale nel romanzo, Catherine, Vittoria ed Eleonore mi hanno già conquistata, e non vedo l'ora di leggere le storie dedicate a loro (perché ormai è ufficiale: ogni ragazza sarà la protagonista di un libro. Ma... di chi si parlerà nel quinto?)

L'ambientazione mi ha incantato, soprattutto per le dettagliate descrizioni di Roma, dei suoi scorci e dei suoi locali. Spesso l'ambientazione è solo un luogo in cui la storia si svolge, secondario rispetto alla narrazione: ne esistono di libri che avrebbero potuto essere ambientati in Italia, in America o addirittura a Timbuctu. Quello che i tuoi occhi nascondono invece può aver luogo in una sola città al mondo: Roma, più di un semplice sfondo suggestivo ma quasi protagonista a sua volta.

Ho amato lo stile dell'autrice dalla prima all'ultima parola: sinceramente rispecchia proprio come vorrei che un libro fosse scritto. Ci sono riferimenti arguti e divertenti, alternati a parti dove l'emozioni giocano un ruolo di primo piano, e altre dove invece domina quel pizzico di mistero che costituisce la trama orizzontale dell'opera. La serie si intitola I cinque sensi e non a caso la scrittura di Serena Nobile riesce ad evocare percezioni sensoriali ad ogni scena: io potevo vedere le foto di Bianca, sentire la musica dei locali che frequenta, toccare Federico... (anzi, questo no, ma è possibile immaginarsi molto bene la scena).

In conclusione la mia valutazione è di quattro stelline e mezzo. Perché la mezza stellina mancante? In realtà è più una questione di gusti: nel romanzo sono presenti diverse scene molto calienti (indovinate fra chi?): anche se a me non dispiace leggere paragrafi ricchi di passione e sentimento, alla lunga ciò finisce per annoiarmi, specie quando il romanzo in sé non è erotico (ergo, sono preparata psicologicamente a leggerlo). Ma questa non è altro che un'inezia: Quello che gli occhi nascondono è, ad oggi (aprile 2017) una delle migliori letture dell'anno, almeno nella top 3. Non posso fare altro che consigliare a tutti questa serie, e mettermi ad aspettare il prossimo volume senza troppo pazienza: la sua uscita infatti è prevista per giugno.