Pagine

mercoledì 22 marzo 2017

Recensione: Le ragazze vogliono la luna - Janet McNally

Sì, sono consapevole che ultimamente non faccio altro che pubblicare blogtour e recensioni, ma è un periodo talmente pieno là fuori che ho malapena il tempo di leggere e di scribacchiare questi post. Fra un po' (spero) sarà tutto finito e potrò scrivere qualcosa di più... ehm... originale, ma per ora mi sa che riesco a pubblicare al massimo questo tipo di post!

TITOLO: Le ragazze vogliono la luna
AUTORE: Janet McNally
COLLANA: DeA Young Adult
PREZZO (CARTACEO): 14,90
PREZZO (EBOOK): 6,99
TRAMA: Ci sono estati che lasciano il segno. Estati cha cambiano la vita. Per sempre. È esattamente quello che è successo a Phoebe, diciassette anni e un segreto ben custodito. Lo stesso segreto che ha distrutto il legame con la sua migliore amica e che ha mandato all’aria l’unica possibilità con il ragazzo per cui ha una cotta colossale. Ma Phoebe è abituata ai segreti. Perché tutti nella sua famiglia ne hanno uno. Tutti hanno qualcosa da nascondere: sua sorella Luna, che se n’è andata a Brooklyn per inseguire un sogno, suo padre Kieran, che se n’è andato e basta. E poi sua madre Meg. È lei la vera bugiarda di professione. Ex rockstar, Meg non ama rivangare gli anni in cui ha viaggiato per il Paese insieme alla sua band, mietendo un successo dopo l’altro. E soprattutto non ha nessuna intenzione di spiegare alle figlie il motivo per cui, da un momento all’altro, ha messo fine alla carriera e al proprio matrimonio. Eppure Phoebe non è il tipo che si arrende. Decisa a ritrovare le tessere mancanti del passato della sua famiglia, raggiunge Luna a New York. E, in un’estate magica, indimenticabile, tra musica indie, notti insonni e amori impossibili, si mette alla ricerca. Della verità e anche un po’ di se stessa.



Sono rimasta folgorata da Le ragazze vogliono la luna di Janet McNally fin dal primo giorno in cui ho saputo della sua esistenza. Sapete quella specie di amore a prima vista che lega un lettore e un libro? Proprio così: già la copertina, con un'immagine evocativa e un miscuglio di blu, il mio colore preferito, mi urlava "leggimi, leggimi"; se poi aggiungi una trama che si basa su misteri, musica e New York hai gli ingredienti per mettere insieme un romanzo young adult degno di questo   nome. L'unica mia paura era legata alle mie aspettative: dopo delle premesse del genere, una cocente delusione era dietro l'angolo. Fortunatamente non è stato così: non sarà diventato il mio nuovo romanzo preferito, ma Le ragazze vogliono la luna si è dimostrato un libro molto valido, consigliato a chi cerca una storia forse più riflessiva, che di vera e propria azione.
Phoebe, la protagonista, e sua sorella Luna sono cresciute all'ombra del mito dei loro famosi genitori: Kieran e Meg Ferris infatti erano parte degli Shelter, una delle band più in voga degli anni '90. Ora è tutto diverso: Kieran non si fa vedere da anni, Meg ripudia la sua vita da popstar e Luna ha lasciato la famiglia per trasferirsi a New York dove sembra ripetere, passo dopo passo, la vita della madre. Tocca a Phoebe rimettere a posto i pezzi di una famiglia sgangherata, e al tempo stesso imparare a conoscersi davvero, e scoprire chi vuole essere.
Phoebe si è rivelata una buona protagonista: nei suoi confronti, durante la lettura, nutrivo sentimenti contrastanti: da un lato non approvavo diversi suoi comportamenti, come quel suo essere remissiva nei confronti della madre e della sorella, ma dall'altro la riconoscevo per quel che è, un personaggio ben caratterizzato, con i propri pregi e difetti. Anche Luna e Meg, le altre due componenti di questa famiglia particolare, tutta al femminile, sono due persone realistiche: forse possono non piacere con i loro caratteri forti e le scelte discutibili, ma almeno l'autrice ha saputo dar vita a due coprotagoniste interessanti, che non soffrono troppo degli stereotipi del genere.
Lo stile di Janet McNally mi ha colpito e convinto. L'autrice è una poetessa, perciò nel romanzo si percepisce la sua vena lirica, ma al tempo stesso la scrittura è semplice e immediata come spesso accade nei romanzi young adult. Dunque la narrazione non risulta mai pesante, arzigogolata o, peggio ancora, di quel finto poetico che mi rimane sempre sullo stomaco, ma ha comunque quel qualcosa in più che spicca sui romanzi dello stesso genere. Poi il riferimento alla musica è ovunque: sia nella storia principale, musicisti sono i famigliari di Phoebe, che nei riferimenti agli anni novanta, al vinile, ai cantanti di successo di tutte le epoche... 
La scelta della prima persona l'ho trovata azzeccata: infatti la storia è infatti narrata attraverso gli occhi di Phoebe, e grazie a questo possiamo entrare al 100% nella vicenda, conoscendo tutti i suoi pensieri più intimi, come cosa significa essere figli di due genitori separati e famosi, amare la musica senza avere un particolare talento come i propri famigliari e soprattutto non saper mai qual è la mossa giusta.
In conclusione la mia valutazione è di quattro stelline. Le ragazza vogliono la luna è un romanzo delicato, forse senza l'impeto e la passione di altre storie sulla carta più appassionanti, ma che sa prendere il lettore e condurlo in un viaggio, tra passato e presente, tra la musica e la voglia di diventare grandi. Una lettura, a mio avviso, consigliata a tutti

6 commenti:

  1. La copertina è davvero bella... E da come ne hai parlato sembra valga la pena leggere anche se le recensioni che ho letto sono un po' grigie.
    Ps: attenta agli errori di battitura!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Maledetti errori di battitura. Cerco sempre di rileggere più volte il testo, ma qualcuno scappa sempre, grazie per avermelo fatto notare!

      Elimina
  2. Condivido con te su tutto !Bellissima recensione *-*

    RispondiElimina
  3. A pelle non mi sembrava niente di che, invece devo dire che la tua recensione mi ha fatto ricredere *o* sembra proprio caruccio! Ci faccio un pensiero :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono nel periodo "musica dappertutto" e questo è stato "la lettura giusta al momento giusto" si può dire (però a differenza tua io ero gasatissima fin da prima dell'uscita, non so perché ma mi aspettavo grandi cose da questo romanzo *-* )

      Elimina