martedì 4 agosto 2015

Summer Reading Challenge #5: L'estate nei tuoi occhi - Jenny Han

Ciao a tutte! Sono tornata ieri dalla mia settimana a Sharm el Sheik... esatto qui fa caldo e io sono scappata in un posto ancora più caldo (ma dopotutto io odio il freddo, non il caldo) dove abbiaml superato anche i 45 gradi!
Non ho avuto ancora tempo di scrivere post dunque vi lascio con una recensione già preparata per la Summer Reading Challenge, guarda caso proprio dell'obiettivo in tema estate.

Obiettivo uno: un libro che ricordi l'estate

TITOLO: L'Estate nei tuoi occhi
AUTORE: Jenny Han
COLLANA: Piemme
PREZZO (CARTACEO): 12,99
PREZZO (EBOOK): 6,99
TRAMA: Belly misura il tempo in estati. Tutto ciò che di bello e magico è successo nella sua vita, è successo fra giugno e agosto. L’inverno è solo il periodo che la divide dalla
prossima estate, dalla casa sulla spiaggia e da Susannah che, oltre a essere la migliore amica di sua mamma, è anche la madre di Jeremiah e Conrad.
Loro sono gli amici con i quali è cresciuta: uno è il ragazzo su cui contare, l’altro è quello che ti fa battere il cuore.
Questa estate però sarà un’estate speciale, perché sta per accadere quello che Belly sogna da sempre, e che sembrava non sarebbe mai accaduto...



Non so cosa dire di questo romanzo. Da un lato partivo con aspettative bassissime, dunque non si può parlare di una vera e propria delusione, ma d'altro canto posso dire che, si è stato carino e leggero da leggere, ma l'ho trovato, nel complesso, un romanzo piuttosto povero. Almeno si è rivelato decisamente azzeccato come primo obiettivo della Summer Reading Challenge, ovvero "un romanzo che in qualche modo ricordi l'estate".
Stiamo parlando infatti de "L'estate nei tuoi occhi" primo volume della Summer Trilogy di Jenny Han.
Il romanzo racconta di Belly, una ragazzina di quindici anni, e della sua "tradizione estiva": passare l'estati, con la madre e il fratello, a casa di Susannah, un'amica di famiglia che, guarda caso, ha due figli adolescenti, Conrad e Jeremiah. Belly è da sempre innamorata di Conrad , il maggiore dei due, ma chissà che l'estate che viene non cambi le carte in tavola...
L'impianto narrativo è molto semplice: Belly che si strugge per Conrad, che pensa a Jeremiah come amico o  più che amico, che vuole smettere di sentirsi trattata come una bambina eccetera... Insomma la storia ruota a Belly e a quella che dovrebbe essere la sua crescita ma che io ho considerato più che altro un ripetersi di comportamenti infantili o quasi. I personaggi non hanno un grande spessore: tra il trio di protagonisti l'unico che forse si distingue è Jeremiah, mentre tra l'incostanza di Conrad e la superficialità di Belly posso dire che forse potevano essere sviluppati un po'  meglio, tra gli altri personaggi sono degni di citazione Cam, le cui potenzialità sono un po' sprecate dall'autrice (e mi dispiace, perché poteva essere veramente un buon personaggio) e Susannah, che sicuramente è quella che ho preferito, per la sua gentilezza e il pizzico di ironia che mette in ogni cosa.
La storia è estremamente lineare, dunque non aspettatevi colpi di scena o sorprese che lasciano senza fiato (almeno fino agli ultimi capitoli), tuttavia riesce a non annoiare, grazie anche all'abilità della scrittrice. La Han infatti scrive molto bene: ho trovato il suo stile fresco e scorrevole, appropriato ad una narrazione leggera  come questa.
Il romanzo è narrato in prima persona... indovinato da chi? Da Belly, logico, anche se certe volte avrei proprio voluto un cambio di narratore per vedere la vicenda sotto un differente punto di vista. All'estate presente si alternano i flashback relativi agli anni passati, dove vediamo i protagonisti ancora bambini o nei primi anni dell'adolescenza. Devo ammettere che l'uso del flashback non mi è affatto dispiaciuto, anche se certe volte interrompeva troppo bruscamente il presente, lasciandomi un poco disorientata.
Solo
Il finale riscuote un po' dalla tranquillità e quasi ripetitività del romanzo, con un colpo di coda che mi ha lasciato spiazzata e un poco con l'amaro in bocca, senza tuttavia l'urgenza di leggere il seguito e chiedermi "e ora, cosa accadrà?"
In conclusione L'estate nei tuoi occhi è un romanzo estremamente leggero, consigliato solo come lettura d'intrattenimento, e che tuttavia ancora non riesce a convincermi del tutto. Per questo la mia valutazione è di tre stelline con un meno... Tuttavia Jenny Han sa scrivere, e anche bene, per questo, piuttosto che leggere il seguito di questa trilogia mi sa che mi butterò sulla duologia "To al,  the boys I've loved before", ancora inedita in italiano, di cui ho sentito pareri molto positivi. 





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