martedì 16 settembre 2014

The Great Book Tag #4: 10 questions about summer

Buongiorno a tutti!L'estate è ufficialmente finita (se mai si può dire cominciata) ma manca ancora qualche giorno prima che inizi l'università (adrenalina a mille). E' dunque il momento di un recap generale. Ringrazio tantissimo Valy che mi ha nominata e do il via a questa bellissima tag.


Miglior romanzo letto nell'estate 2014: tra i pochi cinque stelle pieni letti quest'estate la menzione di merito va a Prodigy di Marie Lu: un prodigio di romanzo, dal titolo, ai personaggi, al finale. Da leggere e rileggere.

Peggior romanzo letto nell'estate 2014: L'estate dei segreti perduti di E. lockhart. Recensioni positive dovunque e il genere a me più congeniale: mai delusione fu tanto scottasse. Volevo che la protagonista smettesse per una volta di raccontare la sua vicenda il prima possibile, tanto non riuscivo più a sopportarla.

Un bel romanzo letto a giugno: ho letto Firelight della Jordan, iniziato subito dopo la maturità (quindi ancora a giugno). Che dire? Mi ha aiutato il non avere aspettative, perché si è rivelata una lettura piacevole e divertente.


Un bel romanzo letto a luglio: luglio ha segnato la mia scoperta, decisamente in ritardo, degli Shadowhunters. Ho letto Città di Ossa e Città di Cenere (e anche Città di Vetro) e li ho  immensamente amati tutti e tre.

Un bel romanzo letto a agosto: Il Richiamo del Cuculo è stato una piacevole sorpresa: un giallo che mi accompagnato per le calde(?) giornate d'agosto.

Un romanzo letto e/o terminato sotto l'ombrellone: Come inciampare nel principe azzurro di Anna Premoli, iniziato e concluso sotto l'ombrellone (ma io abito vicino al mare, quandi molte mie letture sono passate dall'ombrellone).


Un romanzo che fa parte di una saga o di una serie: ho inziato con calma Percy Jackson, riservandomi il resto della serie ai periodi più difficili in cui difficilmente si ha voglia di affrontare mattoni e letture complesse.

Un romanzo classico: direi Sulla Libertà di John Stuart Mill, filosofo positivista, una delle mie letture pro-università.

Un "colpo di fulmine" estivo: un romanzo scoperto quest'estate: Muses di Francesco Falconi, inizio della duologia (si dirà così?) omonima. Dopo un inizio non troppo convincente mi ha sorpresa e conquistata, e mi sono già procurata il seguito.

Una lettura "leggera": Tutta Colpa di New York di Cassandra Rocca dove leggero non è sinonimo di stupido o noioso, al contrario! 

Ne approfitto per nominare:
-Eliza di Me & Pru

4 commenti:

  1. Prodigy devo ancora leggerlo! L'ho preso quasi subito dopo aver finito Legend qualche mese fa, ma ancora non mi sono decisa a iniziarlo.
    L'estate dei segreti perduti anche ce l'ho e penso proprio che lo inizierò a breve, mi dispiace che a te non sia piaciuto..
    Invece sono curiosissima di Muses, vorrei comprarlo, ma non sono ancora sicura :)

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    1. Prodigy vale la pena! Per l'Estate dei Segreti Perduti si va a gusti, è un libro molto particolare e ho sentito di persone che l'hanno adorato, quindi potrebbe anche piacerti molto.
      Muses è... strano. Non ero sicura che mi piacesse, ma alla fine mi ha conquistata, ma anche su di lui ho sentito pareri contrastanti.

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  2. Oddio ma mi hai taggato, grazie mille! *-*
    Me essere molto emozionata!
    Questo TAG è davvero molto carino e il richiamo del cuculo l'ho letto proprio da pochissimo. Diciamo che ho trovato sia pro che contro. Sono contentissima che tu abbia scoperto shadowhunters! Vedrai che ne diventarai dipendente!
    Ad ogni modo ti ho taggata anche io sul mio blog, se ti va di fare un salto il TAG è questo:
    http://recensioniita.blogspot.it/2014/09/tag-per-ogni-lettera-un-libro.html

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    1. Si, Shadowhunters mi ha conquistato, anche se non sono ancora in fase da dipendenza! Per il tag grazie, lo farò appena avrò tempo!

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